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Dopo che ogni anno circolavano voci di una barca nuova ed ogni volta puntualmente venivano smentite dai fatti, questa volta finalmente ci siamo! Il signor Sandro si è comprato il barcone: X-Lady. Si tratta di una barca costruita dai cantieri danesi della X Yacht, modello 332 sport della lunghezza appunto di 33,2 piedi che in metri fanno circa 10. La barca era semi-nuova ed aveva un passato molto prestigioso: era stata vincitrice del precedente Campionato Europeo ed il suo prodiere partecipò alla Coppa America su Mascalzone Latino. Con una barca di questo livello ed avendo sede nella vicina Trieste, nel 2003 non potemmo esimerci dal partecipare al Campionato Italiano IMS, dal 24 al 30 agosto. A causa di vari impegni personali andammo a Trieste scaglionati. Chi per primo assieme alla barca come Alexander e chi per ultimo come Luca che il sabato sera aveva il matrimonio della sorella e la domenica mattina ci raggiunse in porto preciso e puntuale. Le condizioni climatiche furono molto avverse, dopo 2 mesi di sole ininterrotto in quella settimana si scatenò il finimondo e durante una regata abbiamo avuto vento fino a 41,6 nodi. Per capirci io a 25/30 ero già molto preoccupato. Quelle che seguono sono immagini che ci sono state scattate da un fotografo professionista durante le regate e che sono in vendita a prezzi esosi nel suo sito (www.bybla.com). Fortuna volle però che un noto mensile di vela nell'articolo sul campionato mettesse come immagine simbolo proprio una nostra foto e dopo averli contattati riuscii a farmi mandare (gratuitamente) la diapositiva da cui abbiamo fatto fare dei bellissimi ingrandimenti. Il signor Sandro ci regalò oltre all'ingrandimento anche la cornice e quel quadro che ora campeggia nella mia camera per me vale più di un trofeo.
Portorose / Trieste / Portorose Con la mia vecchia macchina fotografica ho documentato buona parte della nostra permaneza a Portorose/Trieste. A Portorose (Slovenia) avevamo l'albergo mentre le regate si svolgevano in Italia. La distanza era di qualche decina di chilometri ma due volte al giorno dovevamo passare la dogana ed ogni volta era una lotteria. Tra le innumerevoli strane situazioni una volta ci è capitato di essere in 6 sulla macchina. Arrivati nei pressi della dogana, dietro l'ultima curva, uno di noi scende e se la fa a piedi come se niente fosse poi dall'altra parte appena non era più visto è risalito in auto e siamo ripartiti. Una sera io e Luca siamo usciti con il furgone (l'unico mezzo a nostra disposizione) e siamo andati a Koper Kapodistria. Si, proprio in quella città dove c'era quella televisione famosissima nei primi anni 90. Siamo andati in un disco bar dove noi italiani non eravamo ben visti ed al primo approccio con una ragazza questa ci disse perentoria: "non parlo italiano". Ce lo disse in un modo che anche se lo parlasse era meglio scappare. Nonostante fossimo un nutrito gruppo di persone la sera ad uscire non eravamo in molti, c'era qualcuno che era talmente preso dalla competizione che alla 22 andava a dormire (Alexander) altri invece cha avevano problemi di dissenteria e noi che stavamo bene ad avevamo voglia di divertirci eravamo comunque limitati dalla scarsezza del paese. C'erano solo vecchi, bambini ed infermi, qualche bancarella e un paio di pub.
www.ims2003.it Le foto che seguono le ho prese dal sito ufficiale del campionato che è rimasto attivo per un anno poi è stato disattivato. Ora non esiste più.
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Aggiornato: 28.02.06