Per questa ultima vacanza del 2013, mi sono “fatto prestare” due amici da un collega di lavoro e ho avuto il piacere di conoscere Luigi ed Emilio. Era da un po’ di tempo che tenevo d’occhio un volo per Kiev e casualmente un giorno ne ho parlato con il collega Marco, in ufficio. Lui mi ha detto di avere un amico che stava organizzando un viaggio ma non aveva ancora deciso la destinazione e forse gli sarebbe potuto interessare venire in Ucraina.
A questo punto siamo stati messi in contatto e dopo aver mercanteggiato qualche giorno sulle date, alla fine abbiamo trovato l’accordo: io sarei rimasto per quattro giorni e loro, avendo datori di lavoro più comprensivi (loro stessi), per dieci.
Considerando che ho dovuto saltare più di una vacanza per non aver trovato compagni, questa volta sono stato proprio fortunato a trovarne addirittura due.
Per quanto riguarda l’organizzazione è stato un gioco da ragazzi, visto che si trattava del mio sesto viaggio nella bellissima capitale ucraina. Ho scritto alla signora Svetlana, tramite la figlia che parla inglese, per chiedere del solito appartamento che fortunatamente, in quei giorni era libero. A dire il vero credo che non abbiano tantissimi ospiti e per me è positivo, visto che trovo sempre libero quando mi serve.
Il volo era un Wizzair che purtroppo partiva da Treviso e per di più con un orario bruttissimo, alle 8:15 di mattina. Considerando le circa due ore di anticipo per trovarsi in aeroporto e la lunga distanza da casa, siamo dovuti partire alle due di notte. Terribile.