Anno un po’ particolare il 2015 perché sono in cassa integrazione da giugno e le prospettive non sono affatto rosee, ma noi non molliamo ed in barba alla crisi, scegliamo di fare una vacanza di undici giorni in una zona d’Europa tutt’altro che economica: la Scandinavia.
Avevo pensato, come sempre, a diverse soluzioni, come il classico Baltico dove tornerei anche oggi stesso oppure la Bulgaria, carina e molto economica ma i conti si fanno sempre con l’oste, ossia, in base al compagno di viaggio si sceglie la destinazione.
L’unico che si è reso disponibile ad accompagnarmi è stato il fidato Gianluca, a cui non piacciono particolarmente le destinazioni ad est. Conoscendo i suoi gusti, ho proposto di raggiungere Capo Nord con un ‘Fly & Drive’ e devo dire che ho colto nel segno, dopo qualche giorno per pensarci, finalmente mi ha dato l’ok e da quel momento, mi sono messo a ‘costruire’ il viaggio.
Potevamo raggiungere la Scandinavia con diversi voli ma il giusto compromesso tra economicità e comodità lo abbiamo trovato con il Ciampino-Skavsta (162 euro). Prenotato il volo, è stata la volta dell’auto, con cui avremmo dovuto fare un numero incredibile di chilometri. Abbiamo scelto la Hertz che stranamente, in uno dei paesi più costosi d’Europa, ha dei prezzi molto ragionevoli e sicuramente più bassi che in Italia (Ford Focus, 10gg – 312 euro).
Una volta messe le basi (andata, ritorno e noleggio auto) c’è stato il duro lavoro della pianificazione della vacanza, scegliendo come ripartire quegli undici giorni in terra scandinava. Abbiamo iniziato togliendone subito tre, quelli che volevo passare a Stoccolma prima di tornare in Italia e pian piano, con la cartina sotto mano, basandoci più che altro sulle distanze da percorrere, abbiamo stabilito le varie tappe.
Come sempre, prima di decidere se fermarci più o meno in una determinata città, mi sono informato sia su Google che tramite amici che erano già stati in quelle zone.
Alla fine è venuto fuori il seguente itinerario: Skavsta (Stoccolma), Luleå, Repvåg (con giro di boa a Capo Nord), Gildetun, Tromsø, Ballstad (Lofoten), Vilhelmina, Stoccolma.