Sveglia a metà mattinata, verso le 10:45, ed esco per incontrare Vika alle dodici e trenta. Viktoria è una cara amica, conosciuta su facebook più di un anno fa, a cui ho chiesto un sacco di cose durante l’organizzazione del viaggio e mi è stata anche utile quando le ho chiesto per un’amica libera ;-) Sfortunatamente era incinta e doveva camminare, mentre io ero al decimo giorno di vacanza ed avevo i piedi in pessime condizioni, però ho fatto finta di niente e ci siamo visitati quasi tutto il centro città, fino all’opera ed al Golden Gate. Mi ha fatto molto piacere incontrarla perché si vede proprio che è una bravissima ragazza, ormai signora e quasi mamma a cui puoi chiedere qualsiasi favore e lei è felice di fartelo. Alle 14, finalmente si è stancata anche lei e mi saluta per tornare a casa, mentre io mi godo il bel sabato pomeriggio di sole a spasso per il centro. Tra un gelato, una passeggiata a Podil, qualche foto ed una birra in un chiosco sul Dnipro, sono arrivato fino all’ora di cena, più o meno le 21 quando sono passato da McDonald’s per prendere un panino da mangiare a casa. Verso le 23:30 siamo usciti per fare “qualcosa” ma Sandro non era molto in forma, e dopo aver preso buca all’Arena (non ci hanno fatto entrare per non so quale motivo) abbiamo deciso di andare al Docker’s, un pub in Kreshatik di cui qualcuno ci aveva parlato bene. Riusciamo a fatica a trovare uno sgabello al bancone, visto che molto affollato, e ci gustiamo qualche pezzo live di un gruppo che suonava. Si torna verso casa verso l’una ma mi sembrava peccato andare a dormire a quell’ora di sabato sera. Ho salutato Sandro e me ne sono andato all’O’Brien per passare un mezz’ora e vedere se ci fosse qualcuno di interessante. Poca roba, alle 2 sono tornato all’appartamento per andare a dormire poco dopo le tre. Clicca per ingrandire e leggere il commento |
||