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Sabato 19 Gennaio
Sabato mattina sveglia poco dopo le 8, doccia, colazione e via a visitare la città. Andiamo alla sede della Dublinbus a chiedere informazioni per qualche visita guidata e scegliamo un citytour con l'autobus per i maggiori punti di interesse della capitale, tra cui; Trinity College, Dublino Castel, St.Patrick's Cathedal, Guinness Storehouse, National Museum e tanti altri, con la possibilità di scendere e prendere uno dei bus successivi.
L'autobus era a due piani e noi, ovviamente, siamo andati sopra dove però non c'era il tetto. Era una autobus scoperto. Ma si, facciamoci del male! Abbiamo asciugato il sedile bagnato e ci siamo accomodati sperando nella clemenza del tempo. C'era un po d'aria ma tutto sommato non si stava male, non era freddissimo. Come prima attrazione da visitare abbiamo scelto la fabbrica/museo della Guinness, la famosa birra Irlandese.
14 euro di biglietto per visitare un cagata mostruosa. Unica nota positiva, al settimo ed ultimo piano c'era una birra omaggio e la vista panoramica sulla città. A mezzogiorno ed a stomaco vuoto però, non me la sono sentita di affrontare una Guinness media e tra le cose analcoliche disponibili ho scelto una stupidissima fanta (per le foto reggevo la birra).
Da li siamo tornati indietro, camminando, per visitare la Cattedrale di San Patrizio. Quando ci eravamo passati davanti infatti (era la fermata precedente) eravamo indecisi se "farla" o no così l'autobus era ripartito e ci aveva tolto ongi dubbio. Bella chiesa ma come tante altre, non mi ha entusiasmato particolarmente e comunque si paga 5,5 euro per entrare. Se volessi semplicemente assistere ad una funzione religiosa? Probabilmente non ce ne celebrano.
Alle 14.30 abbiamo optato per mangiare qualcosa da Burgher King, visto che il pasto precedente era stato fatto da McDonald's e di seguito siamo andati in giro per il centro, tra negozi e tanta gente. Alle 17:30, esausti, abbiamo deciso di tornare all'ostello per riposarci un po e mangiare qualcosa che avevamo preso in un negozietto lungo la strada. Quando apriamo la porta della stanza abbiamo una sorpresa, c'erano segni di nuovi arrivi e soprattutto abiti femminili! Essendoci solo gli abiti, eravamo curiosi di vedere a chi appartenessero.
Alle 22 prendiamo la via di Temple Bar decisi ad esplorare quanti più locali possibili ed in effetti entriamo in 3 o 4 pubs, tutti molto belli. C'era tantissima gente ovunque (e tantissime ragazze), i classici pubs in legno della tradizione, con musica e tanta birra che, come è noto, può far fare le cose più strane ed assurde a chi ne abusa. In un locale c'era anche una ragazza che mi guardava insistentemente e da un'altra parte una, al passare di Maurizo, non ha resistito dal passargli la mano tra i capelli, in modo anche abbastanza provocante.
Tutta la giornata è stata accompagnata da una pioggia rompicoglioni che di solito era leggerissima ma ogni tanto diventava più consistente e bisognava tirare fuori l'ombrello. Dicono che in Irlanda e Gran Bretagna sia sempre così, tutto l'anno, poveri loro.
Alle 2, stanchi e bagnati, finalmente andiamo a dormire e scopriamo che i nostri compagni di stanza sono due ragazzi ed una ragazza.
Le foto del giorno
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