Lunedì 18 Agosto

Anche oggi non ce la siamo fatta mancare una bella dormita e come sempre, il primo ad alzarsi dal letto sono stato io (alle 13). Tra doccie e le solite infinite attese per Andrea, siamo usciti che erano le 14:30.

A differenza del giorno precedente questa volta sapevamo benissimo dove andare a fare colazione e ci siamo diretti immediatamente nel Double Coffee all'interno del centro commerciale dove ero stato la sera precedente con Kristine.

Visto che c'eravamo abbiamo anche girato un po per i negozi spalancando gli occhi ogni volta che vedevamo passare una bella ragazza. Praticamente mi e' venuta la congiuntivite. Penso che la più brutta di quà messa in un locale Italiano, sarebbe di gran lunga la numero uno.

In un negozio di scarpe abbiamo visto delle "Lea Foscati" ma la commessa, nonostante le avessi detto che le facevo io (quasi vero), non mi ha voluto far fare una foto davanti la vetrina (belle ma stronze!).

Passando davanti ad un negozio di telefonia mi era venuto in mente di comprare una scheda telefonica lettone per poter finalmente telefonare (con i nostri gestori non c'era roaming) e pensavo di poterla usare anche in Italia ma quando ho chiesto alla mia amica mi ha tolto ogni speranza. Moggi aveva 10 schede svizzere ed io non potevo averne una lettone!?

Alle 19 ci siamo incontrati con Kristine e la sorella che ci hanno fatto fare un giro in auto per la città e mi hanno fatto la graditissima sorpresa di portarci a vedere il tramonto sul Baltico. Inutile dire che durante il tragitto le abbiamo sommerse di battute e cazzate a non finire. Credo che non ci dimenticheranno presto.

Alle 21 ci hanno riportato in centro e sgarbatamente, ma non potevo fare diversamente, le ho fatto capire che per la serata avevamo altri progetti che non le coinvolgevano. Porcaccia di quella puttana però, dopo una lunga sequenza di sms mi era saltato l'appuntamento che avevo con la ragazza conosciuta la mattina precendente.

Alle 23 siamo andati a cena e siamo tornati nel solito Steak House. Squadra che vince non si cambia. Essendo scaramantici, ci siamo seduti perfino allo stesso tavolo ed abbiamo ordiniamo la stessa bistecca. Ci avevano cambiato la cameriera però ed quella sera ne avevamo una bellissima, dai lineamenti perfetti, biondo platino e con due occhi azzurri che mi facevano morire. Da noi l’avrebbero fatta Miss qualcosa di sicuro ma in Lettonia credo sia stata una ragazza normale.

Essendo lunedì e non essendoci discoteche aperte, dopo cena siamo andati diretti all’hotel Latvija (quello della sera precedente) e dopo un lungo viaggio in ascensore, finalmente siamo arrivati allo Skyline Bar, al ventiseiesimo ed ultimo piano, da dove si poteva ammirare un panorama incredibile (credo che di giorno si potesse vedere anche l'Italia). Il tempo di un mojito e siamo subito scesi all'immancabile casinò per portare il bambino a giocare (Andrea).

All'uscita del casinò abbiamo trovato la prima pioggia della vacanza. E che pioggia! Non ci restava che farci portare a dormire da un taxi che abbiamo scoperto essere economicissimo.

Oltre che per la pioggia, è stata anche la prima volta che sono andato a dormire prima delle 5, addirittura alle 4!


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Aggiornato: 09.09.09