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Iniziamo la nuova settimana con una bella sveglia a mezzogiorno e dopo aver girato un po per casa, alle 14 decidiamo di uscire. Ennesima giornata di caldo tropicale che cerchiamo di combattere recandoci al centro commerciale sotto la piazza. Dopo un’ora che giravamo sottoterra abbiamo deciso di tornare alla luce del sole ed andare a vedere i lavori per Euro2012, cioè la ristrutturazione dello stadio cittadino. Prendiamo la metro per Respublikanskii Stadion e dopo pochi minuti siamo nei presso dello stadio. Da fuori si vedeva poco perché la zona dei lavori era tutta recintata ma davanti al campo c’era un palazzo altissimo che per fortuna era un hotel. Dico a Sandro di seguirmi senza fare troppe domande e soprattutto senza dare dell’occhio. Entriamo nell’hotel con andatura spedita, l’aria da turisti e ci dirigiamo direttamente verso l’ascensore senza guardarci troppo intorno. Non ci ferma nessuno e quindi saliamo senza problemi. Il numero più grande che troviamo nell’ascensore è 20 e premiamo su quello. Arriviamo in cima e cerchiamo una finestra sulla quale affacciarci che per fortuna è sul corridoio e non dobbiamo entrare dentro qualche camera (prima o poi finiremo in galera). Il tempo di fare qualche foto e scendiamo per tornarcene in centro. Scesi dalla metro in Kreshatik, essendo sopraggiunta una leggera fame, decidiamo di passare al vicino Puzata Hata che benedico il giorno che mi ci hanno portato la prima volta. Subito dopo, prima di tornare in appartamento, passiamo a fare spesa al Billa. Che soddisfazione uscire con una pacco di roba ed aver speso 3 euro.. viva l’Ucraina!! Alle 17 si torna in appartamento ma Sandro che aveva un appuntamento con qualcuno, se ne esce quasi subito. Rimasto a casa da solo, dopo aver sentito le ultime notizie dall’Italia, girando su internet mi viene in mente di cercare informazioni in merito alla ING Direct ucraina e trovo una sede a Kiev, facilmente raggiungibile con la metro. Non avendo niente da fare, alle 19 decido di uscire a fare una passeggiata da quelle parti. Credevo fosse più facile trovare la sede della mia banca online ma uscito dalla stazione della metro di Kontraktova Ploshcha (Контрактова площа) avevo perso il senso dell’orientamento. Nonostante sapessi che doveva essere a due passi, non riuscivo a trovarla e senza farmi troppi problemi ho iniziato a chiedere a qualche passante. Dopo uno che non parlava inglese ed uno che non conosceva la via, finalmente vedo due belle ragazze e chiedo anche a loro. Oltre ad essere molto carine, una parlava italiano e non mi hanno solo indicato la strada ma addirittura accompagnato per un po. Che culo! Paola e Irene, due ragazze che lavorano in una agenzia viaggi da cui mi sono fatto lasciare un biglietto da visita per qualsiasi ulteriore necessità nei miei futuri viaggia Kiev. Quando arrivo alla ING purtroppo è già chiusa ma sono fortunato perché vedo una ragazza uscire dal portone e alla domanda se lavorasse per la compagnia olandese risponde di si. Le chiedo spiegazioni riguardo alla mia impossibilità di prelevare contanti con il bancomat e lei mi risponde che in Ucraina non esiste il circuito V-Pay e quindi nulla da fare. Bene, a questo punto ho almeno una certezza ed è inutile fare prove su tutte le banche. Tornando verso la metro, vicino alla banca ho trovato il museo Chernobyl in cui saremmo dovuti andare uno dei giorni seguenti. Buono a sapersi, così non avremmo dovuto perdere tempo a cercarlo, quando saremmo andati. Alle 20:30 sono tornato in centro e dopo un giro in Kreshatik, dove c’erano ancora tantissime persone e dopo un’oretta, passo a prendere un panino da McDonald’s e me lo porto a casa. Nel frattempo era tornato anche Sandro e dopo aver mangiato, verso le undici e mezza siamo usciti cercando una discoteca di cui ci avevano parlato, il Decadence (non so se si scriva così) ma non l’abbiamo trovata e dopo una bella camminata (come sempre) a mezzanotte e mezza siamo ritornati in appartamento. Le solite due ore su al computer prima di andare a dormire e poco prima delle 3 ero a letto. Clicca per ingrandire e leggere il commento 
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Aggiornato: 23.03.11